Il mirtillo è una bacca originaria del Nord America dove è chiamato “Blueberry” a causa del suo colore, che ricorda l’omonimo fiore
Un po’ di storia sul mirtillo
Il mirtillo o mirtillo era già consumato durante la preistoria.
Gli indiani del Nord America vedevano questo piccolo frutt.come un dono del “Grande Spirito” per calmare la fame durante l’inverno. Facevano grandi scorte del frutto che essiccavano per conservarlo meglio e beneficiare delle sue vitamine durante tutto l’anno.
Nell’antichità, si scoprì che possedeva innumerevoli virtù, in particolare quella d.combattere la diarrea, l’emorragia ed era un eccellente antisettico. Durante la seconda guerra mondiale, è stato consumato in grandi quantità dai piloti di aerei per aumentare la loro acuità visiva, soprattutto di notte.
Studi recenti hanno dimostrato le sue virtù protettive e inibitorie nel cancro, nelle malattie cardiovascolari. Il mirtillo o mirtillo selvatico sembra essere ancora più ricco di antiossidanti.
Il mirtillo, che si trova allo stato selvatico nelle regioni montuose del Nord America e dell’Europa, è oggi coltivato intensamente, in Canada per esempio o in Francia e più particolarmente nell’Ardèche. Gli Stati Uniti e il Canada producono il 90% della produzione mondiale.
I consumatori americani ne sono molto ghiotti e l’hanno persino soprannominata “la bacca miracolosa”.
Da quando sono state dimostrate le sue virtù antidiabetiche e soprattutto antiossidanti, le esportazioni verso il Giappone si sono sviluppate notevolmente.
Come si mangiano i mirtilli?
Molle, cotte o anche secche, possono essere cucinate in molti modi: torte, crostate, succhi, marmellate, dessert congelati e persino sciroppo. Il suo sapore agrodolce è molto popolare. Può anche essere usat.come in Francia alla maniera del ribes con questa carne di selvaggina per le salse.
Gli americani lo mangiano molto in preparazioni cotte.come pancake ai mirtilli, muffin ai mirtilli, scones ai mirtilli, cheesecake, e simili. Si possono anche trovare spesso mescolati con i mirtilli per fare il succo, e naturalmente si può trovare un sacco di loro in piccoli vasso.come lamponi o fragole.
Oggi ci sono più di 150 specie di questo piccolo frutto, che si può trovare nei mercati da giugno a settembre, a seconda della varietà.
Dopo essere stato raccolto, va mangiato rapidamente. Se avete grandi quantità o volete cucinarlo più tardi, è meglio congelarlo, perché in questo modo può essere conservato.
Mentre la frutta coltivata non è dannosa per la salute, bisogna fare attenzione alla frutta selvatica, che può portare uova di parassiti, soprattutto negli escrementi di volpe. Per mangiarli in modo sicuro, possono essere congelati prima dell’uso o cotti.
Valori nutrizionali per 100g:
Proteina 0,7g
Carboidrati 10g
Grassi 0,3g
calories 50kcal